Avatāra in sanscrito si può tradurre letteralmente con “prendere corpo”. Nella religione induista, infatti, assume l’accezione di incarnazione di un dio in una rappresentazione fisica, materiale. In maniera simile, nel web, possiamo “incarnare” un alter ego digitale che può avere o meno le nostre sembianze, un avatar, appunto.
Da Second Life all’odierna realtà virtuale, il passo è breve e l’evoluzione degli avatar digitali è stata veloce e ramificata.
Di pochi giorni fa la notizia del lancio di Facebook Avatar, feature che permetterà agli utenti del social network più popolato del mondo occidentale, di creare un alter ego con le proprie fattezze da utilizzare per creare contenuti.
Nelle rubriche fisse del podcast di questa settimana parliamo di:
- GENIALE!: Anche Apple si adegua e lancia i Memoji, emoji con le nostre sembianze da utilizzare nelle chat per esprimere, nella maniera più personalizzata possibile, i propri stati d’animo
- CONTAMINAZIONI: curiosità su Avatar, il blockbuster 3D firmato James Cameron
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Appuntamento alla prossima settimana!
