Notizia del 13 di giugno, iniziativa finanziaria imprevista e dallo sviluppo molto rapido. Microsoft comprerà LinkedIn per 26,2 miliardi di dollari. L’accordo prevede che il colosso di Redmond paghi 196 dollari ad azione, con un premio del 49,5% rispetto alla chiusura di venerdì scorso a Wall Street. Si chiude così una trattativa lampo grazie alla quale, entro metà del 2017, il social network che conta circa 400 milioni di professionisti iscritti entrerà a far parte del mondo Microsoft. Lo farà “mantenendo il proprio brand distintivo, cultura e indipendenza”, come annuncia la società fondata da Bill Gates, e l’amministratore delegato di Linkedin Jeff Weiner resterà al suo posto. La chiusura dell’operazione è prevista entro la fine del 2016.
L’obiettivo di Microsoft è quello di rilanciare il social network che negli ultimi mesi ha deluso investitori e mercati a causa della concorrenza e di un mercato del lavoro in ripresa che si rivolge anche ai canali più tradizionale.
Ricordiamo inoltre che l’acquisizione di LinkedIn porta in casa Microsoft anche la piattaforma integrata Slideshare per la condivisione di presentazioni, tutorial e documentazione tecnica e accademica.
Cosa diventerà LinkedIn nel futuro?
“La squadra LinkedIn – ha dichiarato Nadella – ha fatto crescere un business fantastico concentrato sulla connessione del mondo professionale. Insieme – aggiunge – possiamo accelerare la crescita di LinkedIn e di Microsoft Office 365 e Dynamics”.
Dietro questa frase il vero significato dell’operazione: dare slancio ad una piattaforma che crea connessioni tra professionisti grazie a tecnologie come il cloud e i servizi software a valore.
In effetti uno sbocco interessante per un social network che negli ultimi tempi dava segni di perdita di focalizzazione.