Il Valore del Suono per i Brand

brand sound

Il suono è un elemento cruciale nel branding moderno, capace di influenzare profondamente le percezioni e le emozioni dei consumatori.

Diversi studi neuroscientifici hanno dimostrato che il suono può evocare ricordi, stimolare emozioni e persino influenzare il comportamento d’acquisto.
La musica e i suoni hanno un impatto diretto sul sistema limbico, la parte del cervello responsabile delle emozioni e della memoria.

Questo rende il suono uno strumento potente per creare connessioni emotive profonde e durature con il pubblico.

Le neuroscienze suggeriscono che il suono può attivare il rilascio di dopamina, un neurotrasmettitore associato al piacere e alla ricompensa. Questo spiega perché suoni piacevoli e familiari possono migliorare l’umore e rafforzare la lealtà del cliente verso un brand.

Inoltre, il suono può migliorare la capacità di un brand di differenziarsi in un mercato saturo, rendendolo più facilmente riconoscibile e memorabile.

Pionieri del Brand Sound

Uno dei primi esempi di utilizzo efficace del suono nel branding è quello di Intel. Il famoso jingle di cinque note, creato nel 1994, è diventato un simbolo riconoscibile globalmente, capace di comunicare innovazione e affidabilità in pochi secondi. Questo jingle non solo differenzia Intel dai concorrenti, ma crea anche un senso di familiarità e fiducia tra i consumatori.

Altri Esempi di Successo

1. McDonald’s: “I’m Lovin’ It”
Il jingle “I’m Lovin’ It” di McDonald’s, introdotto nel 2003, è uno dei suoni di marca più riconoscibili al mondo. La sua semplicità e ripetibilità lo rendono memorabile, mentre il suo tono allegro e positivo evoca sentimenti di felicità e soddisfazione, allineandosi perfettamente con l’esperienza del cliente che McDonald’s vuole offrire.

2. Nokia: Suoneria Nokia
La suoneria Nokia, basata sul Gran Vals di Francisco Tárrega, è stata uno dei primi esempi di un suono distintivo associato a un prodotto tecnologico. Questa melodia ha aiutato Nokia a creare un’identità forte nel mercato della telefonia mobile, rendendo i suoi telefoni immediatamente riconoscibili.

3. Netflix: “Ta-dum”
Il suono di avvio di Netflix, conosciuto come “Ta-dum”, è stato progettato per essere breve e distintivo. Questo suono è diventato sinonimo di intrattenimento e qualità, segnando l’inizio di un’esperienza coinvolgente per gli utenti.

Il suono delle storie

Fallimenti nel Brand Sound

Un suono di marca deve essere non solo distintivo, ma anche piacevole e in linea con i valori del marchio per evitare reazioni negative che possono danneggiare la reputazione dell’azienda. Un sound branding efficace richiede una comprensione profonda del pubblico di riferimento e una coerenza con l’immagine del marchio. Un suono può diventare fastidioso o inappropriato se non allineato correttamente con l’identità del brand e le aspettative dei consumatori. Inoltre, le reazioni emotive negative possono danneggiare seriamente la percezione del marchio, rendendo cruciale la valutazione attenta del sound design prima del lancio.

La storia del marketing ci insegna, infatti, che non tutti i tentativi di creare un suono di marca sono stati efficaci.

KFC, nel 2018, ha tentato di introdurre un suono associato allo slogan “Finger Lickin’ Good”. Suono che imitava il rumore di qualcuno che si lecca le dita, ben presto percepito come sgradevole e poco igienico da molti consumatori, specialmente in contesti pubblicitari. La reazione negativa costrinse KFC a ritirare rapidamente la campagna sonora.

Nel 2007, il suono di avvio del sistema operativo Microsoft Windows Vista venne progettato dal famoso chitarrista Robert Fripp. Tuttavia, il suono risultò ben presto fastidioso agli utenti che accendevano il computer frequentemente. Invece di trasmettere modernità e semplicità, divenne un punto di frustrazione.

Telecom Italia, nel tentativo di modernizzare la propria immagine, nel 2000 progettò un nuovo suono da utilizzare nella pubblicità e come suoneria dei telefoni fissi. Ahimé la da parte del pubblico non fu quella sperata: il nuovo jingle venne percepito come troppo complesso e invadente, causando fastidio tra gli utenti. In più gli si imputava di non riuscire a comunicare efficacemente i valori di Telecom Italia, come affidabilità e innovazione.

Il suono è un elemento fondamentale del branding, con il potere di creare connessioni emotive profonde e durature. Tuttavia, è cruciale che i brand scelgano suoni che risuonino positivamente con il loro pubblico di riferimento per evitare i rischi associati a un sound design inefficace.

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