E così arriva il tanto atteso momento: hai trovato la ricetta, hai comprato gli ingredienti, li ha miscelati alla lettera e cotti alla perfezione, allora prendi la forchetta per gustare il capolavoro dando quasi per scontato che risponda e corrisponda alla precisione con cui tu hai seguito la ricetta e …niente. Orrido, insipido e quasi disgustante.
Un po’ come la Coca Cola senza il suo ingrediente segreto, anche un ottimo pasto può non corrispondere perfettamente alla cura che hai riposto in ogni gesto, azione e movimento compiuto per realizzarlo.
Mila e Shiro erano pure due cuori per la pallavolo eppure sono serviti un bel po’ di “attack!” per farli innamorare.
Ecco, quindi ai passi di cui abbiamo parlato in precedenza è arrivato il momento di aggiungere alcuni ingredienti segreti e puf! Le jeux sont fait!
1. L’allenamento!
Nessun grande uomo è stato tale nella storia se non a seguito di fatica e perseveranza: dai più forti atleti ai cantanti più famosi, ciascuno con la propria arte e il proprio sudore.
D’altronde proprio come recitava un detto, “per vincere qualunque partita scegli di giocare, devi essere disposto a pagare il prezzo”!
2. Il tempo
Vuoi realizzare quel piatto che da tanto desideri? Allora è arrivato il momento di dichiarare a voce alta che vuoi crearlo, che lo desideri pienamente e che ti assumi la responsabilità del tempo occorrente. È lo slancio iniziale che ti farà poi raccogliere i frutti!
3. Chiedi
Chiedi e ti sarà dato! Nulla di più vero. È arrivato il momento di alzarti e chiedere, a chi conosce, il modo migliore per raggiungere il tuo obiettivo. Chiedi come se fossi certo di ottenere, presupponendo di poterlo fare. Con precisione e puntualità domanda e ove trovassi risposta negativa, passa al prossimo interlocutore e continua a domandare. Pensa che proprio Sylvester Stallone disse: “considero il rifiuto come qualcuno che mi suona una tromba nell’orecchio per svegliarmi e farmi andare avanti, anziché farmi ritirare”.
Dopo aver compiuto questo percorso sarai più consapevole di te, dell’obiettivo e del valore della strada!
Non rimane altro che raccogliere il feedback: se il desiderio è il motore delle tue azioni, il feedback sarà lo strumento che ti mostrerà come si è espresso il desiderio lungo il percorso.
Sarà il messaggio di output che restituirà un importante contenuto cioè la verifica del tuo desiderio in azione!
Quindi desidera, allenati, utilizza il tempo e chiedi. Solo così potrai avere piena contezza del risultato ottenuto!
“Abbiamo un desiderio innato di imparare, crescere e sviluppare le nostre capacità continuamente. Vogliamo diventare più di ciò che siamo già. Una volta che cediamo a questa propensione per un miglioramento continuo e senza fine, conduciamo una vita di realizzazioni e soddisfazione infinite”. (C. Gallozzi)